STEP #12 - I materiali della cosa


In origine, la Presentosa era un gioiello popolare, pertanto era realizzata in filigrana d'oro a basso titolo (8 o 12 carati) o in argento. La filigrana veniva scelta perché il suo laborioso intreccio a forma di spiga di grano andava a compensare lo scarso valore del metallo utilizzato. 
Oggi è possibile trovare la Presentosa in qualsiasi declinazione; ne esistono versioni industriali molto economiche ed esemplari di grande pregio realizzati su commissione dai maestri orafi.

Attualmente l'oro più prezioso utilizzato per la realizzazione del gioiello è l'oro 18 carati, ciò significa che contiene 18 parti di oro puro su 24; traducendo nel sistema decimale: 750 parti di oro puro su 1000, per tale motivo è anche detto oro 750. La rimanente parte è solitamente formata per il 12.5% di argento e per il 7.5%
 di rame.
Questa qualità di oro è la più usata in oreficeria, poiché una quantità maggiore di oro puro renderebbe difficile la lavorazione dello stesso.

L'oro 9 carati, invece, contiene 9 parti di oro pure su 24, circa il 37.5%; per tale motivo è di pregio inferiore rispetto al 18 kt.


Non mancano all'appello esemplari di Presentosa in oro bianco; quest'ultimo è realizzato a partire dall'oro classico (14 o 18 kt) che viene poi unito a nichel e palladio che gli conferiscono la colorazione chiara tipica dell'argento.

Per quel che riguarda l'argento, il monile riportato nel "catalogo" è realizzato in argento 925, dunque contiene il 92.5% di argento e il 7.5% di rame.


Il ciondolo, inoltre, è spesso impreziosito da zaffiri, diamanti e smeraldi.


Presentosa oro 18 kt

Presentosa in oro 750 con pietre 

Presentosa con smeraldo
Presentosa oro 9 kt
Presentosa in argento 925
Presentosa con diamanti e zaffiri

Presentosa in oro bianco 14 kt

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